Dal 24 Dicembre al 6 gennaio, per le vie di tanti paesi calabri si respira un’atmosfera magica, carica di gioia, speranza e amore. Proprio dall’amore per le tradizioni legate al Santo Natale, molte Pro Loco e associazioni di volontari, religiosi e laici si immergono, fin dalle prime settimane di novembre, nei preparativi per la manifestazione più amata da tutti: “Il Presepe vivente”. Questa sorta di rappresentazione teatrale all’aperto, mista ad una sfumatura di rievocazione storico-religiosa, affonda le sue radici nel lontano 1223 d.C, quando per la prima volta, nel borgo di Greccio (RI), San Francesco d’Assisi mise in scena l’evento della nascita di Gesù, servendosi degli abitanti come “attori” e del paese come “palcoscenico”. Da quel momento, la tradizione si è diffusa in tutta la penisola ed ancora oggi, i Presepi viventi prendono vita nelle vie dei borghi, attraversate per l’occasione dagli abitanti in costume storico, tutti indaffarati nell’interpretare il ruolo a loro assegnato.
È doveroso sottolineare che sovente, le mansioni svolte dai figuranti, sono strettamente legate agli antichi mestieri del luogo che altrimenti rischierebbero l’estinzione. Immancabile infatti la figura del fabbro, degli artigiani, dei mastri fornai, lanai e tutti quelli che sanno incantare con il proprio lavoro manuale. E forse sono proprio questi i motivi per cui i turisti sono attratti e attirati dalla bellezza dello scenario allestito, spesso illuminato soltanto da fiaccole e candele, dall’atmosfera suggestiva e ovviamente anche dalle prelibatezze che vengono preparate e offerte per riscaldarsi, poiché, svolgendosi nel periodo di dicembre-gennaio, le temperature non sono di certo molto invitanti. Come tutti gli anni, anche per il Natale 2014 la Calabria offre ai visitatori una vasta lista di presepi viventi tra cui scegliere, tutti meravigliosi poiché figli di organizzazioni ben collaudate nel tempo in quanto, molti sono diventati tradizioni decennali.
Se durante il periodo natalizio vi trovate in Calabria, precisamente in provincia di Cosenza, dal 26 dicembre al 6 gennaio, non potete assolutamente perdere il presepe vivente allestito nell’incantevole scenario dell’antico borgo di Laino Castello. La manifestazione che si svolge dalle ore 16:00 alle ore 19:00, non è solo una meraviglia per gli occhi, data la cornice suggestiva in cui è immersa, ma anche una festa per il palato, poiché sarà possibile degustare i prodotti tipici del luogo. Sempre restando nella provincia cosentina, anche per quest’anno si rinnova il classico appuntamento con il presepe vivente di San Filippo di Cetraro.
Organizzato dall’Associazione Incammino, il 26 dicembre e poi dall’1 al 6 gennaio dalle ore 18:00 alle 20:00, avrete la possibilità di visitare il bellissimo paesino debitamente allestito per l’occasione. A Spezzano Piccolo, sempre il 26 dicembre, prenderà vita “Ho conosciuto Dio”, il Presepe vivente diretto dal Maestro Siciliano Rocco Chinnici. Vincitore della scorsa edizione del concorso “Praesepium Italiae”, ed eletto quindi “Il Presepe più bello d’Italia”, raccoglie ormai da anni i consensi da tutta la provincia cosentina; la blasonata manifestazione è realizzata grazie all’intervento di quasi 200 partecipanti e oltre 25 guide, tutti impegnati nella riuscita dell’evento e nella trasmissione ai visitatori, dei valori chiave della celebrazione del Natale. Nella provincia di Vibo Valentia, precisamente a Soriano Calabro, il 25 Dicembre, e dall’1 al 6 gennaio, a partire dalle ore 18:30, avrete la possibilità di visitare il meraviglioso Presepe vivente allestito nel suggestivo scenario dei ruderi dell’antico convento domenicano.
Sempre nella cornice di un luogo Sacro, il 23 dicembre, presso l’istituto Salesiano di Soverato, sarà messa in scena la drammatizzazione dell’evento della natività, intitolata “Come a Betlemme”, un’opera singolare che vede la trasposizione in chiave propriamente teatrale della nascita di Gesù. Ritornando nella fervente provincia di Cosenza, dovete sapere che dal 24 dicembre al 6 gennaio (ingresso 3 euro), a Panettieri si ripete come ogni anno l’incantevole magia del Presepe vivente. Questa manifestazione maturata dal punto di vista organizzativo nel corso degli anni, è entrata recentemente a far parte degli eventi sulturali storicizzati della regione Calabria.
Tale rievocazione che si pone come obiettivo la rappresentazione della nascita del Nostro Signore, è caratterizzata da una minuziosa cura nei dettagli dell’ambientazione con il particolare adattamento agli usi e costumi tradizionali del piccolo borgo in cui si svolge.